Eli Potter 94 |
|
| La prima volta che ho visto la mia nuova insegnante di Arte dello scorso anno, mi sono presa un colpo. Fisicamente era completamente diversa dalla Umbridge: alta e asciutta, era sempre (e dico sempre) vestita di nero. Ma caratterialmente era forse peggio. E' entrata in classe sbattendosi la porta alle spalle e ancora prima di conoscerci ha cominciato a tirarci dei nomi. Ci ha chiesto di presentarci dicendo un po' di cose, ra cui gli sport che facevamo: quando ha scoperto che per i ragazzi era quasi sempre calcio e per le ragazze pallavolo, si è arrabbiata come non mai, sbraitando che non capivamo niente e farfugliando qualcosa riguardo ai fratelli Abbagnale (credo), che a parere suo erano il massimo nello sport. Poi ha voluto vedere il programma di prima e di seconda media ed è riuscita a trovare pecche in ogni cosa che la nostra precedente insegnante ci aveva fatto fare. Ha fatto scoppiare in lacrime due mie compagne di classe. Pretendeva che praticamente le recitassimo il libro a memoria, non era mai contenta; è stata l'unica insegnate da cui sono riuscita a prendere 5. Era completamente pazza.
Noi ci siamo lamentati con gli altri insegnanti, ma chiaramente nessuno ci ha dato retta (o almeno, hanno tutti fatto finta di non darci retta), dicendoci di darle tempo, di non giudicarla da subito. Ma la sua fama la precedeva e siamo venuti a sapere che era già stata a scuola e poi allontanata in quanto un po "squilibrata" (si ubriacava e poi in classe lanciava le sedie contro il muro etc.).
Ha minacciato un ragazzo di prima di sparargli in bocca se non stava zitto, quindi i genitori infuriati hanno cominciato a precipitarsi a scuola a lamentarsi. Insomma, per fortuna alla fine l'hanno licenziata.
|
| |